La scelta dei fiori.....

Fiori per il matrimonio: come trovare lo stile giusto (senza perdersi in un mare di petali)
Perché i fiori raccontano un’emozione, non sono solo un addobboQuando si pensa ai fiori per il proprio matrimonio, è facile farsi prendere dall’entusiasmo… e subito dopo, dall’incertezza. Rose o peonie? Girasoli o orchidee? Verde lussureggiante o composizioni essenziali?La verità è che non esiste un fiore “giusto” in assoluto. Esiste, però, il fiore giusto per voi – per la vostra storia, per la location che avete scelto, per l’atmosfera che desiderate creare.Ecco da dove partire, per non perdersi.
Iniziate guardando gli ambienti in cui si svolgerà la vostra giornata:
I fiori devono parlare la stessa lingua degli spazi: valorizzarli, non sovrastarli. Un giardino fiorito può chiedere composizioni morbide e naturali; un interno moderno, linee pulite e colori decisi.
Chiedetevi: che emozione vogliamo trasmettere?
I fiori seguiranno. Saranno loro a dare corpo a quell’atmosfera, insieme a tutti gli altri elementi coordinati: tessuti, luci, materiali.
Spesso è il colore – più che il tipo di fiore – a fare la differenza.
Una palette studiata sui vostri gusti e sull’ambiente può unire cerimonia, ricevimento e tavoli in un racconto visivo armonioso, senza bisogno di forzature.
Capita a molte coppie di avere le idee confuse all’inizio. Trasformare un’emozione in forme, colori e composizioni non è immediato.
Per questo lavorare con una visione d’insieme – un progetto che tenga conto di spazi, colori, materiali e della vostra personalità – è il modo migliore per arrivare a un risultato che vi emozioni, senza lasciare niente al caso.
So come aiutarti: contattami per una consulenza gratuita. Insieme, troveremo lo stile che ti rappresenta davvero.**
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